lunedì 2 maggio 2011

IMPRESSIONI....

Sono passate poche ore dalla Beatificazione di Giovanni Paolo II.
Non mi nascondo,tra mille perplessità anch'io ho partecipato alla commozione collettiva che ha scaturito l'evento.Sono nato nel 1987,ho da compiere 24 anni e fino ai 18 anni  per me il papa era Giovanni Paolo.Mi sembrava una roccia immortale.
Al di là di parlare delle critiche che gli sono giunte da più parti,preferisco esortare coloro i quali sono emotivamente coinvolti dalla sua figura a vivere come lui avrebbe chiesto e desiderato.
Mi auguro tanto che i milioni di fedeli radunatisi a San Pietro santifichino ogni festa cristiana.
Mi auguro che ogni tanto,tra le mille icone acquistate ,vi sia anche il SS Rosario che egli amava tanto recitare.
Mi auguro con tutto il cuore che tutti apprendano il valore della preghiera ,intensa e piena di amore.
 Innamorarsi di Giovanni Paolo II e omettere questi propositi ,che sono l'architrave della nostra fede,ci può solo relegare a fan di una star di Hollywood ,il cui messaggio termina con i titoli di coda.
Al contrario. Amare un Beato o un Santo significa prima di tutto amare le sue opere e il suo pensiero.
Don Bosco fu un grande pescatore di ragazzi che avvìo alla Santità(vd San Domenico Savio) e lo apprezziamo per il suo carisma giovanile; Lo stesso si deve fare con Giovanni Paolo II.
Dico questo affinchè Giovani Paolo II non rimanga per quei fedeli lì presenti una semplice figurina attaccata alla parete o una calamita sul frigo.Ma una testimonianza forte ,quotidiana,che possa essere un inizio o un sostegno alla fede.

Caro e fedele popolo iniziamo a pregare !